Viaggiare con il cane? Ecco alcuni consigli pratici
Viaggiare con il cane non è sempre semplice. Molti animali domestici, infatti, subiscono un forte stress a a causa degli spostamenti ed è per questo che è necessario usare alcune accortezze, affidandosi ai consigli degli esperti. L’auto – va detto – è comunque uno dei mezzi più comodi per trasportare il cane, perché consente di mantenere l’animale in un ambiente relativamente sicuro e a stretto contatto con il padrone, come non può avvenire per ovvie ragioni per chi deve prendere un aereo per volare in qualche isola tropicale. Ma chi vuole/deve spostarsi in treno per Roma o utilizzare i traghetti piombino portoferraio (solo per fare due esempi) è necessario utilizzare strumenti come il trasportino.
Le modalità di trasporto, in qualsiasi caso, vanno definite sulla base delle caratteristiche e delle attitudini dell’animale. Bisogna evitare possibilmente di lasciare il cane libero in auto (sia nei sedili posteriori sia nel bagagliaio) per ragioni di sicurezza (dell’animale e del guidatore) e di pieno rispetto delle normative vigenti. Meglio, dunque, utilizzare un kennel rigido, un trasportino di uso comune: al contrario di quanto si potrebbe pensare molti animali tollerano molto bene questa soluzione, perché li fa sentire protetti come fossero in una tana. E’ però opportuno far conoscere il trasportino all’animale, facendoglielo vedere prima della partenza e abituandolo alla convivenza con quell’oggetto. Meglio se con il supporto di qualche croccantino.
Se poi il nostro cane non gradisce il kennel è possibile assicurarlo a una cintura apposita sul sedile posteriore (si vendono in molti negozi) o metterlo nel bagagliaio con una rete divisoria. Una soluzione – quest’ultima – molto adatta ai cuccioli, che hanno grande bisogno di movimento, e ai cani anziani, che necessitano di un alloggio più comodo.
In qualsiasi caso, per chi si sposta in auto, il consiglio è di tenere l’abitacolo ben areato (senza esagerare con l’aria condizionata) e al fresco, soprattutto nelle stagioni più calde. Fermandosi periodicamente per permettere al cane di fare i propri bisogni, di muoversi e soprattutto di bere acqua. Per chi ha animali molto agitati, che potrebbero vomitare, il consiglio è invece di dargli il pasto almeno tre ore prima della partenza, per farli viaggiare a stomaco vuoto.
